Le ricette di FdB: Pini in salsa di cedro!

Eh sì non ci siamo ammattiti!
Quante volte i nostri amici dottori agronomi Luca e Andrea sono stati chiamati per controllare dei "pini" che pini non erano! "Dottore venga che ho un pino inclinato che mi preoccupa, si piega con il vento!". Si tratta di richieste comuni da parte di cittadini che - consapevoli della responsabilità di possedere alberi di grandi dimensioni, potenzialmente pericolosi - vogliono tutelare se stessi e le proprietà dove vivono. Sono richieste che aumentano in questi giorni perchè tra un mese o poco più - se il clima pazzo non ci mette lo zampino - inizieranno i grandi temporali estivi. E allora si che gli alberi si piegheranno! Precisiamo che entro certi intervalli è normale che gli alberi si flettano sotto la spinta del vento (è comunque bene farne verificare la stabilità da parte di un professionista dottore agronomo o dottore forestale).
Ma per tornare alla ricetta del titolo: molto spesso i "pini" che pensiamo di avere in giardino sono dei cedri! Ovviamente non i profumati agrumi dalla buccia spessa e bitorzoluta, ma grandi sempreverdi particolarmente diffusi nei giardini privati. Per riconoscerli cliccate qui.

Indovina chi? Pasta MB!

Secondo quanto riporta Mbnews, mancano poche settimane alla raccolta del farro che porterà alla nascita della prima pasta made in Monza e Brianza.
Un'iniziativa lodeveole, che Foglie di Brianza approva in pieno, in quanto inserita in un concetto moderno di agricoltura: un'agricoltura di mercato, volta al profitto e alla tutela del paesaggio. Permettere all'agricoltura di prosperare, infatti, consente di mantenere vivi i nostri paesaggi, evitando la banalizzazione paesaggistica provocata dall'abbandono dei campi.
Attenzione, non si tratta di farro da agricoltura biologica. Ma a noi di Foglie di Brianza questo interessa meno: l'agricoltura biologica è positiva ma non cancella sostenibilità - anche ambientale - dell'agricoltura tradizionale (se svolta in modo professionale). Un argomento interessante, che magari riprenderemo con l'aiuto dei nostri agronomi di fiducia.
Una sola nota dolente: peccato che la trasformazione del farro in pasta avvenga nelle Marche! Sarebbe stato bello chiudere il cerchio e trasformare il prodotto un po' più vicino a "casa", non per campanilismo, ma per progettare davvero un distretto a km 0.

Fuochi di San Giovanni

Anche quest'anno si rinnova il tradizionale appuntamento con lo spettacolo pirotecnico presso i Giardini della Villa reale di Monza.
Il pubblico si accomoderà, come sempre, sul prato che un tempo ospitava i parterre alla francese che adornavano il retro delle Villa, all'inizio di un bellissimo canocchiale paesaggistico che permette di traguardare l'intero Parco.
Alla sinistra dello "schermo" tre esemplari di Fagus sylvatica 'Pendula'. È suggestivo pensare che - più di un secolo or sono - tra i loro rami ricadenti giocavano a nascondino i bambini degli aristocratici ospiti presso la Villa.
L'appuntamento è per giovedì 24 giugno alle ore 22.00.
In caso di maltempo lo spettacolo è rimandato al giorno successivo.


Il cannocchiale paesaggistico alle spalle della Villa reale di Monza.
Si ringrazia Luca Masotto per la fotografia.

Giugno 2 - Articolo 9

Articolo 9 della Costituzione della Repubblica italiana
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.  
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.

 Il Tricolore sventola sulla Villa reale di Monza. Qualcosa è stato fatto per la Villa e per il suo magnifico Parco, molto resta da fare.